In tutti i luoghi di lavoro deve essere rispettata l’ampia e complessa norma dedicata alla sicurezza sul lavoro, la quale definisce chiaramente obblighi e sanzioni per il datore di lavoro e quali per il lavoratore, sia esso un dipendente o un collaboratore esterno.
La legge che regolamenta la salute e sicurezza del lavoratore all’interno del luogo di lavoro è molto articolata e prevede per un cantiere edile, quando serve e in base alla tipologia di impresa, la stesura di alcuni documenti, quali per esempio POS, PSC e PIMUS.
Il cantiere edile si configura come un particolare luogo di lavoro in quanto presenta caratteristiche che in altri ambienti difficilmente si ritrovano. Il personale si ritrova a lavorare spesso all’aria aperta, a dover usare attrezzature di uso non comune e a svolgere le proprie mansioni da ponteggi che spesso raggiungono altezze elevate.
Gli adempimenti vengono riportati nel D.lgs. 81/2008 “Testo unico sulla salute e sicurezza sul lavoro” in relazione a:
- Redazione dei documenti attinenti al Piano di Sicurezza e Coordinamento (P.S.C.) così come definito nell’allegato XV, redatto durante la fase di progettazione del cantiere dal Coordinatore per la Sicurezza in fase di Progettazione (C.S.P.)ed è il riferimento per la definizione delle attività lavorative e degli altri piani di sicurezza da redigere.
- Coordinatore per la Sicurezza in fase di Esecuzione (C.S.E.) così come viene definita dal punto f) del comma 1 dell’Articolo 89, del D.lgs. 81/2008, incaricato dal committente o dal responsabile dei lavori dell’esecuzione e verifica dei compiti con lo scopo di realizzare il coordinamento tra i rappresentanti della sicurezza, finalizzato al miglioramento della sicurezza in cantiere.